“Serata in duo” – Le sonate per Violino e Pianoforte dell’Ottocento
Simone Ferrari – Violino
Paola Morganti – Pianoforte
Programma:
Franz Schubert – Sonata per violino e pianoforte in La maggiore, Op. post. 162, D 574
Allegro moderato
Scherzo. Presto
Andantino
Allegro vivace
Richard Strauss – Sonata per violino e pianoforte in Mi bemolle, Op. 18
Allegro ma non troppo
Improvisation. Andante cantabile
Finale. Andante-Allegro
Descrizione
Se anticamente, almeno fino a Bach, la composizione per due strumenti vede in generale un solista (il violino, oppure l’oboe e il flauto) e un accompagnatore (il clavicembalo e/o basso continuo), da Mozart in poi, e soprattutto nell’Ottocento, nella sonata per pianoforte e altro strumento, tipicamente il violino, si instaura tra le due voci un rapporto paritario. I compositori stanno ben attenti a che uno strumento non prevalga sull’altro: se il violino ad esempio si getta in un assolo cantabile o virtuosistico subito il pianoforte gli rende la pariglia rispondendo con altrettanta ampiezza e vigore, e viceversa. Che “gareggino” tra loro o duettino armoniosamente, il risultato è una magnifica “parità” tra i due strumenti, come possiamo ammirare in tanti capolavori, dalla “Sonata a Kreutzer” a quella di Franck.
Simone Ferrari Paola Morganti
Curriculum:
SIMONE FERRARI,
inizia l’apprendimento del violino all’età di sei anni con V. Ottaviani, proseguendo poi gli studi presso il Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze sotto la guida di L. Gamberini e C. Lazari, diplomandosi col massimo dei voti e frequentando contemporaneamente le lezioni di Musica da Camera di V. Chiarappa e R. Russo. Intraprende il perfezionamento del violino grazie a corsi con C. Romano presso la “Accademia Perosi” di Biella, R. Zanettovich alla “Scuola di Musica di Fiesole” e P. Vernikov alla “Accademia S. Cecilia” di Portogruaro. Contemporaneamente approfondisce il repertorio cameristico in diverse formazioni, prediligendo il duo violino – pianoforte frequentando diversi corsi, in particolare tre anni con F. Rossi alla Scuola di Musica di Sesto Fiorentino, per quattro anni col Trio di Trieste sia all’Accademia Chigiana (dove ha ottenuto più volte diplomi di merito e borse di studio) che al Collegio del Mondo Unito a Duino (TS), ed infine con K. Bogino. La sua attività cameristica lo ha visto impegnato in molteplici concerti per diverse associazioni tra cui “Amici della Musica” di Padova, Palazzo delle Prigioni di Venezia, Accademia Chigiana di Siena, Festival del Maggio Musicale Fiorentino. E’ risultato vincitore di concorsi d’orchestra tra cui Teatro Lirico di Cagliari, Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, Orquestra do Algarve (Portogallo), Maggio Musicale Fiorentino (presso cui lavora stabilmente dal 2008). Nel febbraio 2015 ha concluso il “Biennio specialistico di violino” presso il Conservatorio “L. Cherubini” sotto la guida di M. Sadun, laureandosi col massimo dei voti, lode e menzione. Dal 2015 è uno dei componenti del “Quartetto di Fiesole”, formazione con cui si è esibito nei più prestigiosi festival e sale da concerto italiane, e dell’ensemble “Concerto Mediceo” col quale approfondisce la prassi esecutiva barocca su strumenti originali.
PAOLA MORGANTI
nata a Firenze ha iniziato giovanissima lo studio del pianoforte con Roberta Peri. Nel 1991 si è diplomata presso il Conservatorio “ R. Franci “ di Siena. Ha seguito i corsi di perfezionamento di Lucia Passaglia a Macerata e Ascoli e un Master a Firenze su tutta l’opera pianistica di Claude Debussy condotto dalla stessa in collaborazione con Alberto Batisti. Ha partecipato a un seminario di Jorg Demus sul “Clavicembalo ben Temperato” di J.S: Bach presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Successivamente ha continuato gli studi perfezionandosi sotto la guida di Daniel Rivera e Marco Rapetti. Da molti anni è impegnata in un’intensa attività didattica. Svariati suoi allievi si sono imposti in concorsi solistici e da camera ed hanno sostenuto e brillantemente superato esami al Conservatorio “Luigi Cherubini“ di Firenze e “R. Franci” di Siena. Nel 2021 ha partecipato alla realizzazione della prima assoluta dell’opera “Si dice in Italia“ di L. Siegel messo in scena presso il teatro Castagnoli all’interno del Festival Internazionale di Scansano diretto dal M° G.Benedetti. Per alcuni anni ha tenuto un ciclo di lezioni di guida all’ascolto presso la scuola di musica Accademia San Felice, occasionalmente alla Camera di Commercio e al Circolo Universitario di Firenze. Ha tenuto concerti suonando in più formazioni, per molti anni con Emilio Di Stefano primo violino del Maggio Musicale Fiorentino col quale si è dedica al repertorio da lei preferito tenendo concerti sia a Firenze che in altre città sempre musica da camera nella formazione pianoforte e violino. Continua a coltivare la sua passione per il repertorio cameristico col violinista del Maggio Musicale Fiorentino Simone Ferrari.